Negli ultimi 40 anni, sono stati compiuti passi significativi verso la parità educativa tra uomini e donne, ma quando si tratta di parità nei luoghi di lavoro, la strada è ancora lunga.
💡 Perché, nonostante partano con qualifiche simili o superiori, le donne non riescono a raggiungere gli stessi livelli di carriera degli uomini?
L'articolo "How women can win in the workplace" pubblicato su Harvard Business Review ci svela una causa fondamentale: il capitale esperienziale.
Cos’è il capitale esperienziale? È l’insieme di esperienze, opportunità e visibilità che accumuliamo nel nostro percorso professionale. Se per gli uomini le porte sembrano aprirsi più facilmente, per le donne la strada può risultare più tortuosa. Ma non si tratta di una questione di competenze, bensì di come costruire e capitalizzare l’esperienza nel modo giusto.
📊 Nell'articolo vengono riportati i risultati di un'analisi condotta su 86.000 professionisti negli Stati Uniti, tracciando le loro traiettorie di carriera nel tempo. Ecco cosa è emerso:
- Uomini e donne progrediscono nella carriera con la stessa frequenza, imparando nuove competenze e cambiando ruolo.
- Tuttavia, gli uomini tendono a spostarsi verso occupazioni in crescita, mentre le donne spesso finiscono per passare a ruoli più bassi.
- Mentre le mosse professionali degli uomini portano a un aumento salariale, le donne sperimentano, al contrario, una diminuzione salariale quando cambiano ruolo.
⚠️ Problemi sistemici come i pregiudizi nelle assunzioni e nelle promozioni sono ancora radicati nei luoghi di lavoro e devono essere affrontati per ottenere una vera parità. Tuttavia, nel frattempo, questo articolo ci invita a riflettere su come le donne possano costruire e capitalizzare il loro capitale esperienziale in modo strategico per progredire nel loro sviluppo professionale.