La Direttiva UE 2023/970 sulla trasparenza salariale non è solo una nuova norma: è un punto di svolta storico per la parità di retribuzione tra uomini e donne. Un cambiamento che ridefinisce le regole del gioco e apre le porte a un futuro più equo, inclusivo e meritocratico.
📌 Cosa cambierà?
A partire dal 2026, le aziende dovranno garantire maggiore chiarezza e trasparenza sui criteri e le strutture salariali. Sì, potrebbe sembrare un’incombenza in più, ma essere un’“impresa trasparente” non significa solo adeguarsi alla legge. Significa molto di più:
1. Costruire fiducia con dipendenti, clienti e stakeholder, dimostrando integrità e rispetto.
2. Attrarre persone che cercano ambienti di lavoro inclusivi, meritocratici e all’avanguardia.
3. Favorire una cultura aziendale innovativa e sostenibile, dove l’equità è al centro di ogni decisione.